N.B.:
da alcuni giorni molti visitatori arrivano in questa pagina alla
ricerca di informazioni su un genere di musica che provoca effetti
simili alla
droga.
Se sei tra questi vai a questo link:
http://www.isvara.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=11679
... dato che qui
non troverai nulla del genere.
In
sintesi:
E'
possibile sostituire le droghe con qualcosa altro che non sia dannoso?
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A)
Premessa:
E' arcinoto che la droga genera una quantità di problemi
alle nostre società davvero rilevante.
Tali problemi sono sia di ordine personale che pubblico e comportano un
malessere della società tutta.
Nessuno con un minimo di sale in testa può propugnare
l'incremento dell'uso delle droghe se non di quelle considerate poco o
nulla dannose (leggere).
La questione è che le droghe "fanno bene" a chi le assume...
nel
senso che 'risolvono' un suo problema e gli fanno provare delle
sensazioni piacevoli che altrimenti non ha.
L'aspetto parallelo, che fa si che le droghe siano considerate dannose,
sta nelle implicazioni che comportano.
Il tossicodipendente perde contatto con la realtà comune
agli
altri e compie delle azioni che sono disapprovate dalla
comunità: ruba, uccide, spaccia, porta altri ad imitarlo,
ecc.
Il giro d'affari che sta dietro alla droga contribuisce notevolmente a
mantenerla attiva e ad estenderne l'uso.
Se si potesse fornire ai tossicodipendenti un mezzo per provare le
stesse sensazioni ma senza dover ricorrere alla droga tradizionale e
senza dover sostenere spese rilevanti buonaparte del giro crollerebbe,
la società ne trarrebbe indubbio vantaggio e a drogarsi
sarebbero solo coloro che lo desiderano.
B) Un modo per
ottenere questo risultato credo ci possa essere:
Gli studi di neurofisiologia sono ancora abbastanza approssimativi ma
stanno compiendo passi rilevanti, (si sa con relativa
precisione
quali aree del cervello vengono interessate dai vari fenomeni).
Si
tratta di riuscire a
capire esattamente quali aree sono interessate dall'uso delle droghe e
quali segnali nervosi vengono trasmessi, dopodiche la costruzione di un
apparecchio che moduli tali segnali elettrici al cervello e che,
governato da un compuer, li adatti alla persona indurebbe la persona ad
avere sensazioni del tutto simili alle droghe ma senza gli effetti
dannosi e/o sgradevoli che le caratterizzano. Tranne (ed è
tutto
da verificare) una possibile dipendenza da questa nuova droga e/o un
distacco dalla realtà pari o diverso da quello generato
dalle
droghe tradizionali.
Attendo
idee e commenti qui.