Ho trovato!... La soluzione
finale per tutti i problemi del genere umano... c'è.
Il genere umano (o perlomeno coloro che sanno leggere i dati) sta
vivendo momenti di seria preoccupazione per il proprio futuro
perchè la terra si sta avviando a velocità
vertiginosa
(poche centinaia di anni contro i 3.000.000 del genere umano) verso una
fase che potrebbe essere irreversibile e, che anche se venisse
interrotta istantaneamente, lascerebbe ripercussioni per migliaia di
anni.
Sul numero 469 di settembre 2007 di "Le Scienze" appare un articolo:
"Una Terra senza umani" dove si analizzano gli effetti prevedibili
dell'ipotetica, istantanea, scomparsa del genere umano.
Nel giro di:
- 20 anni città come New York sarebbero ridotte a rovine e
in
- 500 anni sarebbero coperte da foreste.
Ma ci vorrebbero
- 35.000 anni per far dissolvere il piombo depositato al suolo dalle
emissioni degli autoveicoli del XX° secolo. E ce ne vorrebbero
- 100.000 per ridurre ad un decimo la radioattività del
Plutonio-239 liberatosi dalla corrosione delle testate nucleari.
Oramai meno dell'1%
degli scienziati nega che il clima si stia riscaldando per motivi
antropici e che le conseguenze dell'effetto serra a lungo andare
potrebbero essere letali per il genere umano.
L'altro 99%
ritiene che
si debbano prendere provvedimenti immediatamente e che se non verranno
presi nei prossimi 50 anni, (prima che un ragazzino diventi vecchio) le
conseguenze potrebbero essere letali e irreversibili.
Cioè, se si innesca l'effetto serra, si andrebbe incontro ad
un
riscaldamento del pianeta il quale più si riscalda e meglio
fa
funzionare l'effetto serra stesso, ... autoalimentandosi fino a
cancellare dalla faccia della terra ogni forma di vita evoluta...
potrebbero rimanere i batteri e altre forme semplici che anche ora non
hanno grossi problemi di adattamento.
E non parliamo di astronavi per salvare gruppi di umani... una simile
idea non sembra realizzabile nemmeno tra centinaia di anni. (Come ha
ben dimostrato Asimov, non lo scrittore di fantascienza, ma il docente
universitario, che sono poi la stessa persona). Se hai la ben che
minima idea di dove può essere il primo pianeta abitabile,
sarai
certamente daccordo con lui. (Vedi "Al di la della luna" di Maffei).
L'uomo
si comporta come una specie di "malattia" di cui la terra soffre ...
forse se non ci fosse l'uomo gli altri esseri viventi avrebbero
maggiori probabilità di sopravvivere.
L'unica via per salvare il genereumano
è la scomparsa dell'uomo
dalla faccia della terra nel più breve tempo possibile,
sperando
che venga sostituito da una razza più intelligente, che
progetti
il futuro senza cercare di distruggersi.
E' infatti l'uomo che si è impossessato di quasi tutti gli
spazi
vivibili e sta invadendo la terra togliendo la vita agli altri esseri
viventi, e che non si accorge che la sta togliendo anche a se stesso.
E' l'uomo che cerca (credo inconsapevolmente) di far scomparire la vita
evoluta dalla faccia della terra... non certo gli altri animali che ci
vivono assieme
Una piccola curiosità, le pentole in acciaio inossidabile
durerebbero almeno 10.000.000 di anni. Forse gli oranghi, nel frattempo
evoluti in esseri coscienti di essere coscienti, ritrovandoli negli
scavi di città perdute, si
interrogherebbero sulla loro origine ed uso.
Noticina: Sappiamo probabilmente tutti di qualche fervente sostenitore
della difesa del clima che ogni anno fa mezzo giro del mondo
"per
divertirsi" ... (consumando migliaia di litri di benzina alla volta)...
Non è così che si salva la Terra. Pensaci.